Ti basterà percorrere la strada che da Mancaversa porta a Gallipoli, poco prima della bellissima spiaggia di Baia Verde. Perché la spiaggia si chiama in questo modo?
Per la particolare sporgenza che il litorale assume allungandosi verso il mare, fino quasi a toccare il basso isolotto che spunta dalle acque di fronte alla rinomata spiaggia.
Punta della Suina si trova in un tratto di costa frastagliata e prevalentemente sabbiosa, alternata qua e la da zone rocciose perfetta quindi sia per ore di tintarella e relax che per divertenti tuffi in mare.
Questa area si affaccia su un mare meraviglioso dai riflessi incredibili, e, nell’entroterra, è caratterizzata da una fresca e profumata pineta ricca di flora e di fauna. Avrete la possibilità, infatti, di passeggiare tra mirto, orchidee e calendule profumate, avvistando magari la rara specie del Gabbiano Corso, il quale nidifica sull’Isola di Sant’Andrea qui vicina. Ed è proprio addentrandoti nella pineta che potrai magicamente scorgere davanti agli occhi lo spettacolo offerto da questa location naturale, che apparirà davanti ai tuoi occhi come per incanto, con i suoi riflessi smeraldo e turchese, la sabbia dorata e lo splendore delle sue acque.
Il fondale è basso e quindi puoi stare tranquillo se hai con te dei bambini. Ma francamente il pubblico che vi sta non è quello familiare, per cui il consiglio se avete bimbi è andare su altre spiagge più attrezzate.
Si può scegliere liberamente se affittare le attrezzature nell’unico stabilimento disponibile oppure se avviarsi verso la spiaggia libera, poco distante. Il mare è splendido, l’estensione del luogo rende anche l’affollamento piuttosto sopportabile. Un posto davvero magico, nel quale potrete trascorrere delle piacevolissime giornate senza spendere una fortuna ed incontrando gente nuova, in una cornice da favola. Non per nulla il posto è stato scelto anche per le riprese del famoso film di Ozpetek, Le Mine Vaganti.
Insomma, se cerchi una delle spiagge più belle del Salento, Punta della Suina è una di queste, ti sembrerà di essere entrato a far parte di una di quelle cartoline che tanto a lungo hai ammirato.
POSIZIONE: tra Mancaversa e Gallipoli
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